Il consiglio direttivo riunitosi in data odierna,
Visto lo statuto, che stabilisce: a) l’Associazione non può avere scopo di lucro; b) le prestazioni svolte dai Soci, direttivo compreso, si disimpegnano a titolo volontario e gratuito; c) l’Associazione, su delibera degli organi competenti, può erogare rimborsi e compensi;
Viste le normative di legge e la c.d. riforma del terzo settore, le disposizioni CONI e FIPSAS, il parere dello studio di consulenza commerciale dell’Associazione: si equiparano eventuali compensi a prestazioni lavorative, le quali comportano l’adempimento di obblighi fiscali da ambe le parti e comunque al di fuori delle necessità e delle finalità perseguite dall’Associazione;
Considerato che l’attuale assenza di codice etico o di condotta, tariffario e la conseguente mancanza di trasparenza in materia, espone a potenziali rischi quali: a) inadempimenti di natura fiscale o tributaria; b) iniziative di volontariato non mosse da vero interesse sociale e sportivo; c) situazioni di disparità di trattamento; d) non corretto impiego delle risorse finanziarie; in conseguenza, tutto ciò ci espone rischio concreto di procedimenti legali, danno economico e lesione del prestigio del decoro dell’Associazione;
Premesso che: a) stanti i punti precedentemente elencati e la natura della nostra Associazione, non si configura applicabile, allo stato attuale, qualsiasi tipo di trattamento assimilabile a rapporto di lavoro o erogazione di compenso in liquidità o altri strumenti finanziari; b) l’Associazione si riconosce il valore imprescindibile etico e sociale dell’impegno, il tempo e i mezzi messi a disposizione dai Soci Volontari, ai quali giustamente spettano rimborsi e ristori;
delibera all’unanimità
l’introduzione l’attuazione degli allegati
• Codice di Condotta per Spese Trasferte e Rimborsi
• Tariffario Trasferte e Rimborsi
Data 07/05/2025 (firmato) il segretario: Massimiliano Pozza – Il presidente: Stefano Peretti
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