Periodo decisamente movimentato per la nostra Associazione

Nella serata del 17 aprile le eccezionali precipitazioni hanno causato l’innalzamento dell’Agno a livelli record (2.73m a Brogliano), il torrente Rio è esondato, il ponte laterale alla rotatoria del Ponte dei Nori è crollato (all’interno del bacino idroelettrico) causando due vittime, ci sono stati allagamenti e frane nelle valli. 

Stiamo facendo la conta dei danni che sono ingenti, l’assetto idrografico dell’Agno è variato notevolmente, data l’enorme massa di acqua e detriti in movimento e le colate di fango e sassi dalle valli. Alcune buche si sono riempite, altre si sono aperte, alcuni manufatti (briglie) sono danneggiati. Preoccupati per lo stato del patrimonio ittico stiamo portando avanti le indagini per valutare lo stato e portarlo all’attenzione degli enti regionali competenti con cui ci stiamo confrontando per portare avanti i nostri progetti, la squadra recuperi è intervenuta per recuperi d’urgenza nei punti dove si è reso necessario operare con mezzi pesanti in alveo per la messa in sicurezza degli argini.

Le giornate successive alla piena tuttavia mostrano un Agno in asta principale ancora molto carico ma in ottime condizioni, nel quale si sono registrate catture di esemplari selvatici praticamente assenti prima del nubifragio del 17, con il ritorno delle manifestazioni sportive nel campo gara di Recoaro per il campionato provinciale Spinning.

 

il 27 aprile abbiamo partecipato al 4° Fly Fishing Meeting di Caldogno e il 16 aprile al convegno CONI su volontari e lavoratori del mondo sportivo a Treviso.

Proseguono le attività di volontariato per pulizia e sfalcio in particolare il 2 maggio in località Giorgetti a Recoaro Terme con il gruppo volontari del sentiero energia.

Tanti ospiti nella nostra concessione nel fine settimana per il 4° Raduno Nazionale Tenkara organizzato da Tenkara Italy e Tenkara Club Bèrghem, tenutosi presso il torrente Agno, per far conoscere questa antica tecnica originaria dal Giappone che si effettua con canne fisse molto leggere e flessibili armate di una sola mosca “kebari”, rigorosamente no-kill. Una bellissima giornata di laboratori, scambio di opinioni, mercatino, concorso fotografico,  ovviamente pesca e gastronomia.